Sportello di ascolto e mediazione dei conflitti interculturali: indagine ricognitiva per affidamento di fornitura servizi

Il Servizio Immigrazione e Pari Opportunità del Comune di Prato intende proseguire l’esperienza dello Sportello di Ascolto e Mediazione dei conflitti interculturali, un metodo alternativo per risolvere i problemi di convivenza e i disagi che possono nascere da usi e costumi diversi, attraverso la mediazione e il dialogo.
A tal fine il Comune di Prato promuove la seguente indagine ricognitiva per affidamento di fornitura servizi nell’ambito dell’art. 125 comma 11, D.Lgs.vo 163/2006.

Chi può partecipare

• Possono presentare domanda, pena l’esclusione, tutti i soggetti in possesso dei seguenti requisiti:
• capacità organizzativa adeguata alla gestione e coordinamento delle attività dello sportello descritte nell’avviso o similari, desumibile da precedenti esperienze in conduzione di interventi di questo tipo o similari negli ultimi 3 anni;
• capacità di mettere a disposizione figure professionali in possesso di adeguata qualificazione in campo delle mediazione dei conflitti interculturali, che abbiano avuto rapporti di collaborazione con enti pubblici e/o privati sui temi della mediazione dei conflitti;

Modalità di partecipazione e termini

La domanda di partecipazione, completa degli allegati, dovrà pervenire al Comune di Prato, Servizio Immigrazione e Pari Opportunità, Piazza del Pesce – 59100 Prato, entro il termine delle ore 13 del giorno 30 maggio 2011, pena l’esclusione. Il predetto termine è perentorio e quindi saranno escluse le domande che perverranno oltre tale termine.Non farà fede il timbro postale.
La domanda dovrà pervenire in busta chiusa, riportante la dicitura: “Domanda di partecipazione all’indagine ricognitiva per la gestione dello Sportello di ascolto e mediazione dei conflitti interculturali”, oltre all’indicazione del mittente e del destinatario.