La legge n.190/2012 ha previsto, per tutte le amministrazioni pubbliche, l’obbligo di approvare un piano triennale per la prevenzione della corruzione e dell'illegalità.
Una volta adottato, il piano sarà trasmesso al Dipartimento della Funzione Pubblica e alla Regione.
La funzione è quella di fornire una valutazione del diverso livello di esposizione delle attività dell'ente al rischio di corruzione ma anche quella di stabilire gli interventi organizzativi volti a prevenire il medesimo rischio.
Con il piano saranno altresì definite le procedure appropriate per formare i dipendenti chiamati ad operare in settori particolarmente esposti al rischio.
Il Comune di Prato già nell'anno 2013 ha adottato un piano provvisorio per la prevenzione della corruzione e dell'illegalità per il triennio 2013-2015.
Sulla base di più precise indicazioni emanate dai competenti organi centrali dello Stato, anche il Comune di Prato, entro la fine del mese di gennaio, dovrà approvare il nuovo piano per il triennio 2014-2016.
In questa fase di elaborazione del piano è prevista una consultazione pubblica “finalizzata ad una migliore individuazione delle misure preventive anticorruzione”.