Entro il 30 settembre 2015, tutte le piscine aperte al pubblico, presenti sul territorio comunale, che non siano state adeguate ai requisiti richiesti alle piscine ad uso natatorio (di cui all'art. 51 del DPGR 23/R/2010 regolamento attuativo della legge regionale 8/2006), possono mettersi in regola, presentando domanda di deroga definitiva al SUAP del Comune dove ha sede l’impianto.
La deroga è prevista dalle recenti "Nuove disposizioni in materia di piscine ad uso natatorio" (introdotte dalla L.R. 84/2014 che modificano la legge regionale n. 8 del 9 marzo 2006). La modifica interessa aspetti tecnici, igienici e sanitari, ed è mirata nello specifico a piscine private ad uso collettivo, ma può essere richiesta da tutte le tipologie di piscine (elencate all'art.19 della legge regionale del 9 marzo 2006, n.8, norme in materia di requisiti igienico-sanitari delle piscine ad uso natatorio):
- piscine pubbliche, private aperte al pubblico;
- piscine private ad uso collettivo, come quelle inserite in strutture ricettive come alberghi, agriturismo e simili, nonché quelle inserite in strutture come palestre o simili, accessibili ai soli ospiti, clienti o soci;
- impianti finalizzati al gioco acquatico
L'istanza deve essere presentata allo Sportello Unico Edilizia e Attività Produttive (SUEAP) del Comune di Prato entro e non oltre il 30 settembre 2015 compilando il modulo pubblicato dalla Regione e presente in questa pagina nella sezione "Allegati e documenti".
La deroga può essere concessa dal Comune, previa acquisizione del parere dell'Azienda USL territorialmente competente.
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